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Note di regia

Soli Deo Gloria è un testo potente.
A livello di parole e di senso.

Potente già nel titolo : che se da un lato richiama il Soli Deo Gloria con cui il compositore  Johann Sebastian Bach  siglava ogni sua composizione  dall'altro di quella stessa citazione  sembra svelare, oggi, l'impossibilita e l'incongruenza.

Appena 12 canti - dodici episodi apparentemente senza alcun collegamento - tenuti insieme da un coro, che apre e chiude ogni singolo episodio.

Dodici stanze dell'anima in cui uomini e donne si amano, si odiano, si uccidono, si ignorano, compiono scelte precise, che vanno in una direzione sola: fallati, amputati,  impossibilitati ad esprimersi, o armati di un linguaggio e di strumenti che tendono alla distruzione,  i personaggi di questo dramma di Peter Asmussen sembrano muoversi su una terra già privata della loro presenza.

In figura le loro storie. Sullo sfondo quel titolo così evocativo e potente, che via via che la scrittura procede sembra perdere di forza, e svelare la sua vera ragion d'essere: un titolo sacro per una cantata sacra stagliata sulla ferocia e la  fragilità dell’uomo moderno.

In figura le loro storie, sullo sfondo una suggestione in cui sembra di scorgere quei recitati di Bach in cui il Cristo crocifisso e fatto uomo, trasfigurato dal dolore mostra nel suo volto la bellezza della trascendenza. Una redenzione negata agli uomini e alle donne di questo dramma sacro, in cui gli agnelli di dio spesso vanno al macello prestando il fianco ai loro stessi carnefici,  e in cui non sembra esserci spazio se non per un anelito feroce e grottesco, e dei pochi testimoni non restano che tracce mute e residui su una terra desolata, attraversata unicamente dal canto stridente degli uccelli.

 

Note sull’autore

 “Peter Asmussen è stato uno scrittore danese, fra i più interessanti autori contemporanei del suo paese. Inizia a scrivere nel 1989, collaborando con la televisione e la radio danesi. Divenuto celebre grazie alla collaborazione con Lars von Trier - sceneggiatura de Le onde del destino (Breaking the Waves, 1986) - ha scritto oltre venti testi per il teatro. Ha vissuto a Copenaghen. Il suo teatro è stato tradotto e portato in scena in diversi paesi fra cui gli Stati Uniti d'America, la Francia e l'Italia. Quattro delle drammaturgie di Peter Asmussen sono pubblicate nel volume “Studi per esseri umani”, Editoria & Spettacolo, Roma, 2005, per la cura di Tiziano Fratus. Il volume raccoglie: Sangue giovane (1993), Isbrandt (1997), Stanza con sole (1997), Crimine (2001)”. (fonte : wikipedia)

“Soli Deo Gloria” è stato portato in scena in Italia un’unica volta nel 2014 in forma di Mise-en-espace presso il Teatro della Limonaia (Sesto Fiorentino), da Teatro Sotterraneo in occasione del 27° Festival Intercity.

Il nostro studio rientra nella Rassegna AltriScenari dedicata alla Drammaturgia contemporanea che da alcuni anni coinvolge la nostra Associazione.

 

locandina asmussen
Locandina
Soli Deo Gloria
Soli Deo Gloria
Soli Deo Gloria
Soli Deo Gloria
Soli Deo Gloria
Soli Deo Gloria