Ricordo ancora quel settembre di 3 anni fa: appena arrivata a Roma che sarebbe stata la mia nuova casa dopo 8 anni a Barcellona. Cercavo disperatamente una dimensione di familiarità e la cercavo naturalmente nel teatro, che fino a quel momento mi aveva già dato prova di tutta la sua straordinaria grandezza e bellezza. Cercavo una scuola di teatro nel mio nuovo quartiere, per iniziare sin da subito a viverlo intensamente e a stabilire con esso un legame affettivo. Rimasi sorpresa dalla quantità di scuole presenti nel raggio di pochi metri (giusto sotto casa ne trovai due) ma scelsi senza dubbio alcuno il Metis. Lo scelsi perché dietro a quelle foto di spettacoli sbirciate su internet ci trovai un immenso amore per il teatro, perché mi arrivò dritto al cuore e ai sensi la passione, la magia, l’ebbrezza, l’emozione e la casa. E oggi, dopo tre anni, per me il Metis è a maggior ragione tutto questo.