Nekrassov

Anche una canaglia può fare l’eroe, se gode di buona pubblicità. Così Georges de Valera, truffatore di fama internazionale, si trasforma nel sovietico rinnegato Nekrassov, ex-cancelliere dell’URSS, grazie alla trovata di un giornalista in crisi professionale. In piena Guerra Fredda, Sartre mette alla berlina i soffocanti perbenismi della Francia gaullista, incline a sbandierare il “pericolo rosso” per tornaconto personale: una società votata all’apparenza, dove l’identità personale è soltanto uno strumento nelle mani dello spin doctor di turno.
(note di Francesco Meriano)