Voglio un paese
di Andreas Flourakis

Il 13 maggio 2023 negli spazi di CARROZZERIE N.O.T siamo tornati in scena con VOGLIO UN PAESE di ANDREAS FLOURAKIS nella traduzione di Gilda Tentorio, vincitrice del concorso Eurodrama 2018

Un’opera senza personaggi e senza scene.

Un’opera sulla Grecia della crisi che ha per protagonista la folla dei greci. Prende corpo una polifonia anonima, un mosaico di voci giovani che sfogano idee, sogni, dubbi, facili soluzioni, banali luoghi comuni, frasi trite che commentano una quotidianità sempre più difficile.

Centro di gravità di questo accavallarsi di pensieri senza soluzione di continuità, è un desiderio: “Voglio un Paese”. La Grecia, attanagliata dalla crisi, non esiste più, non offre futuro. Che fare? Emigrare verso un Paese “migliore”? E come dovrebbe essere questo Paese ideale? Forse meglio fabbricarselo? Chi accogliere e chi rifiutare? E se fosse possibile soltanto mutare sguardo e prospettiva nel qui e ora?

Foto di Paolo Sasso

I livelli continuano a fondersi e compenetrarsi: si parte da urgenze reali della più viva e amara attualità, per sfumare in un viaggio simbolico-metaforico che galleggia sul filo del paradosso e anche dell’amaro sarcasmo. Il concetto stesso di Paese perde i contorni di entità fisica e geografica e il tentativo di disegnare i contorni di una mappa della felicità, peraltro venato di speranza infantile, diventa pretesto per l’interrogazione sul sé. Slanci passionali si spengono in nuovi dubbi o comodi rinvii, e non c’è una linea risolutiva e sicura, semmai la riscoperta di impasse e di nuove domande paralizzanti. Ma anche questo è un primo passo verso la presa di coscienza.

L’opera è stata portata in scena per la prima volta in Italia nel 2018 dal Laboratorio MetisTeatro negli spazi di Carrozzerie N.O.T.

 

 

Foto di Paolo Sasso

Torna in alto