Teatro di Documenti, la Stagione 2019-20

Il Teatro di Documenti propone una stagione ricca di eventi e la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento Utopiko: 5 spettacoli tra quelli in cartellone
Scegli i tuoi spettacoli! Ci siamo anche noi il 14 e il 15 dicembre con “Malaparte, Kaputt Pelle”

Il Teatro Di Documenti con la Direzione Artistica di Carla Ceravolo propone una stagione ricca di eventi e la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento UTOPIKO che prevede 5 spettacoli a scelta tra quelli in cartellone a un costo agevolato. Per info : www.teatrodidocumenti.it  – mail: teatrodidocumenti@libero.it  tel 06.5744034 – 328.8475891

neo classic
dal 15 al 24 novembre
da martedì a venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
SPETTRI, di Henrik Ibsen. Traduzione, adattamento e regia di Giuseppe Venetucci. Con Piergiorgio Fasolo, Nunzia Greco, Giovanna Mangiù, Alessandro Pala Griesche, Mauro Santopietro.

Un evergreen della grande drammaturgia europea, messo in scena con un cast affiatato e una regia che scava nell’interiorità dei personaggi dilaniati dalle loro intime tragedie: follie, incesti, colpe, corruzione… Uno spettacolo che si interroga sulla sorte dell’Uomo e chiama lo spettatore a prendere posizione.

letteralmente
29 e 30 novembre, 1° dicembre
venerdì e sabato ore 20.45, domenica ore 18
DELIRIO N°1. IL BIANCO, scritto, diretto e interpretato da Elena Fanucci. Aiuto regia, elaborazione suoni e disegno luci di Edoardo Maria Basile. Prod. Fondamenta Teatro e Teatri Stabilimenti Culturali.
A dieci anni dalla scomparsa di Alda Merini, Elena Fanucci riporta in scena, questo spettacolo che scava tra le pagine della prosa più dura della poetessa milanese.

letteralmente
14 e 15 dicembre
sabato ore 20.45, domenica ore 18
MALAPARTE – Kaputt/Pelle, da Curzio Malaparte. Regia di Alessia Oteri. Con Massimo Angelucci, Giuseppe Bernardini, Giorgia Cacciante, Irene Cecchini, Fabrizio Cuomo, Damiano Failla, Roberto Di Castro, Alessio Di Gese, Alessandra Febo, Paola Grasso, Iacopo Landrini, Margherita Messina, Tiziana Mezzetti, Sara Pecoraro, Stefano Sartini, Simonetta Serra,

e con Paolo Ricchi.

Da due romanzi di Curzio Malaparte, un unico fil rouge che attraversa inesorabile tutto il secolo breve e ci svela con sguardo lucido e spietato un’umanità allo sbando. Un cast ricco per uno spettacolo visionario dal ritmo incalzante.

teatro favola
dal 3 al 6 gennaio
venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica e lunedì ore 18
LO CUNTO DE’ LA VECCHIA VERGINE, antica fiaba in “cartone animato”, da Lo cunto de li cunti. Trattenemiento de li peccerille di Giambattista Basile. Versione teatrale di Vincenzo Longobardi. Con Aldo Ancona, Grazia Barbero, Maila Barchiesi, Donatella Busini, Masaria Colucci, Fabio Di Bernardino, Rosario Gargiulo, Rosa Inserra, Vincenzo Longobardi, Giampiero Masala, Silviana Marazzi, Raffaella Moschella, Carmela Rossi, Bianca Maria Salvati, Mauro Toscanelli, Stefania Venettoni. Prod. Il Camerino.

Da un antico libro di fiabe popolari, si anima una vicenda in cui le forze negative dell’inganno e dell’invidia, oggi ci fanno riflettere sulla immutata condizione dell’uomo. Un nutrito gruppo di attori guidato da una lettura registica intelligente e fantasiosa che richiama per ritmo e scansione delle
immagini la forma tipica del cartone animato. neo classic

24, 25, 26 gennaio
WILKOMMEN…IN WONDERLAND!, liberamente ispirato a Il canto del cigno di Anton Cechov, di Fabio d’Avino e Tiberio Ettore Muccitelli. Regia Fabio d’Avino.

Rimasto chiuso dentro a un teatro, un attore smette la maschera che è costretto a portare e ritrova finalmente se stesso, finendo per scoprire che il suo Paese delle Meraviglie è lì dove si trova: il Teatro. anima donna

30 e 31 gennaio, 2 febbraio
venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
CUORI SELVAGGI, spettacolo drammatico/ironico per la dignità delle donne, di e con Sara Ercoli, Alessandra Izzo, Donatella Mei. Regia di Donatella Mei.

Tre monologhi che hanno per protagoniste tre donne diverse, tre epoche diverse, tre mondi diversi: ma con la stessa voglia di raccontarsi senza fronzoli e senza tabù, sdrammatizzando il vissuto con una irresistibile, graffiante autoironia.

anima donna
dall’11 al 16 febbraio
da martedì a venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
MEDEA VOCI, di Christa Wolf. Traduzione di Anita Raja. Adattamento, regia e idea scenica di Viviana Di Bert. Musiche originali di Alberto Del Re. Con
Valeria De Matteis, Viviana Di Bert, Adriano Greco, Marco Marta, Giulia Masotti, Fiammetta Michetti, Stefano Villani. Voci registrate di Andrea Bellocchio, Fulvio d’Angelo, Viviana Di Bert.

Uno sguardo esterno e lucido sulla vicenda di Medea che diventa simbolo del coraggio e della verità. Lo spettacolo nasce da un confronto diretto tra Viviana Di Bert e l’autrice Christa Wolf a partire dal 1998 ed ora è il frutto di un’ulteriore evoluzione della visione della regista sull’opera.

fantas-teatro
dal 20 al 23 febbraio e dal 27 febbraio al 1° marzo
giovedì e venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
IL MUTAMENTO, scritto e diretto da Stefania Porrino. Scene e costumi di Carla Ceravolo. Luci di Paolo Orlandelli. Con Nunzia Greco, Carla Kaamini Carretti, Evelina Nazzari, Alessandro Pala Griesche e con la partecipazione di Giulio Farnese. In collaborazione con il Centro Studi Vera Pertossi.

Per questo spettacolo Stefania Porrino ha immaginato un viaggio nel tempo che, a partire dal passato più remoto, conduce a un futuro ipotetico. Protagonisti di questo strano esperimento quattro pazienti-attori, che ci porgono l’occasione di ragionare su quanto qualsiasi cambiamento ci provochi
sentimenti di opposizione e resistenze psicologiche.

letteralmente
dal 5 all’8 marzo
giovedì e venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
MAELSTRÖM, tratto da Il libro dell’Inquitudine di Fernando Pessoa. Testo di Stefano Rana in collaborazione con Filippo Valenti. Regia di Souphiène Amiar. Scenografia di Pino Genovese.
Costumi di Marina Scarelli. Disegni di Roberta Gentili. Foto di Stefano Rana. Luci di Livia Caputo. Con Valeria Sacchi e Souphiène Amiar. Prod. Chiaradanza.

Tratto da Il libro dell’Inquietudine di Fernando Pessoa, con la regia di Souphiène Amiar, esplora la sensibilità dell’autore portoghese attraverso un teatro in cui la fisicità è cardine della messinscena.

letteralmente
dal 10 al 15 marzo
da martedì a venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
IL BARONE RAMPANTE, da Italo Calvino. Regia di Christian Angeli e Francesco Polizzi.
Con Francesco Polizzi.
Un monologo musicale che ha per sfondo un tardo Settecento ribollente dei fermenti della Rivoluzione francese. Nell’azione fantastica intervengono briganti, pirati, gesuiti, frammassoni, dame galanti, sanculotti, cosacchi, rivoluzionari e infine Napoleone in persona.

teatro favola
22 marzo, 4, 5 aprile
sabato ore 19, domenica ore 11 e 18
QUATTRO PRINCIPI E UN TRONO, testo e canzoni di Anna Ceravolo. Scene e costumi di Carla Ceravolo. Uno spettacolo di Anna e Carla Ceravolo con Francesco Bia. Prod. Teatro di Documenti.
Una fiaba in cui le emozioni si inseguono con impeto e sorpresa. Uno spettacolo che scardina le barriere anagrafiche e chiama tutti a raccolta, scritto in rima, immediato e musicale. Maschere, ombre, canzoni e apparizioni e una poesia senza sosta, sospesa sulle note della musica suonata dal
vivo rievocano l’impalpabile magia di una scena barocca.
Biglietto bambini e ragazzi fino a 17 anni: € 6.

teatro musica
17 aprile e 16 giugno
ore 20.30
L’ARTE DEL CARDINALE, direttore d’orchestra Stefano Michelangelo Lucarelli, concertatori musicali Bruno Tripoli e Manuel Meo. Testo e regia di Anna Ceravolo.
Scenografia di Carla Ceravolo. Art director per gli abbinamenti multimediali con le Arti Chiara Peschiera. Interpretazione Ruggero Dondi.
Senza l’irresistibile passione del Cardinale Pietro Ottoboni per l’arte, la musica di Corelli, Scarlatti,

Handel, la poesia di Metastasio, l’arte di Juvarra non sarebbero state le stesse. Un omaggio musicale e teatrale ad un illuminato mecenate che, nella Roma barocca, tenne vivo e sostenne il genio, il talento, il furore creativo di decine di artisti.

neo classic
dal 19 al 24 aprile
da martedì a venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
L’ISOLA DEGLI SCHIAVI, di Pierre De Marivaux. Regia di Francesco Polizzi. Musiche di Franco Accascina. Con Roberta Anna, Andrea Lami, Martin Loberto, Ludovica Lo Iacono, Francesco Polizzi. Prod. Eranos Teatro.

Un mondo capovolto quello affrescato in questo lavoro in cui i servi diventano padroni e chi prima era in alto è crollato. Trasposto in chiave buffonesca, in questa commedia il pubblico vede i servi beffarsi dei loro vecchi padroni e smascherarne le ipocrisie, salvo poi scoprire amaramente come,  una volta diventati signori, i servi finiranno anch’essi per scimmiottare gli stessi sussiegosi atteggiamenti, gli intrighi amorosi, le ridicole manie ed egoismi di chi prima li comandava.

anima donna
dal 7 al 10 maggio
giovedì e venerdì ore 20.45, sabato ore 19, domenica ore 18
IO E ELENA, di Donatella Busini. Regia di Mauro Toscanelli. Con Donatella Busini e Patrizia Giancotti. Prod. Ipazia.

Il rapporto tormentato e indissolubile tra una madre e una figlia psicotica costituisce il nucleo tematico di questo spettacolo. L’affresco di due solitudini e di un unico, fortissimo amore.

teatro musica
4 e 9 giugno ore 20 – 6 e 7 giugno ore 18
OPERA DI TRADIZIONE E OPERINE CONTEMPORANEE: LE NOZZE DI FIGARO,
libretto di Lorenzo Da Ponte, musica di Mozart. ETTY HILLESUM, libretto di Giancarlo Loffarelli, musica di Lorenzo Sorgi. CAMILLA, libretto di Enrico Bagnato, musica di Claudio Toldonato. Prod. Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone e Teatro di Documenti.

La più celebre delle opere buffe di Mozart con un cast di giovani talenti. Due novità che fanno ben sperare nel rinnovamento del repertorio lirico. Le voci del futuro sul palco del Teatro di Documenti. L’opera lirica a portata di respiro con gli artisti vicinissimi: un brivido musicale!

PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 18.30
tel. 06/5744034 – 328/8475891
www.teatrodidocumenti.it – teatrodidocumenti@libero.it

Il Teatro di Documenti si raggiunge con i seguenti mezzi pubblici:
Treno: Stazione FS Ostiense, Stazione FS Lido
Metro: B Piramide
Bus: 3 – 23 – 30 – 75 – 83 – 170 – 280 -716 – 718 – 719 – 781

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