Spettacoli 2016

Nel 2016 inizia lo studio su Curzio Malaparte. Ce ne innamoriamo. Visionario e provocatorio, il romanzo La pelle restituisce immagini che sembrano scritte per essere rappresentate. È teatro. Puro. Pelle che debutta a febbraio al Sala Uno, si costruisce da sé, senza fatica. I femminielli, i soldati americani, la Napoli sporca e immensa all’indomani dell’8 settembre, ritratto di una Italia intera, di un popolo allo sbando, prende forma nelle parole di Malaparte e trova sulla scena una restituzione suggestiva.

A febbraio debuttiamo anche con due studi a partire da due romanzi (Quer pasticciaccio brutto di via Merulana e La Scomparsa di Majorana ), una ripresa (Gullen da Durrenmatt) e Don Giovanni di Moliere. A giugno il progetto Argonautiche ci vede in scena al Teatro dell’Orologio con 5 diversi studi/spettacolo  dedicati al viaggio degli Argonauti e alla figura di Medea. Il teatro viene utilizzato in tutti i suoi spazi, attraverso un percorso itinerante per il pubblico e immersivo che risulterà particolarmente suggestivo.

Tra maggio e settembre debuttiamo inoltre con Romeo e Giulietta alla Villa di Massenzio (e poi all’Anfiteatro di Roselle, dove portiamo nel mese di Luglio anche Baccanti) La Tempesta di Shakespeare nel meraviglioso scenario del Ninfeo di Villa dei Quintili a Roma e infine ancora un adattamento da Curzio Malaparte: Kaputt che allestiamo ancora in un sito archeologico (San Nicola a Capo di Bove sull’appia Antica) in collaborazione con il Parco Archeologico dell’Appia Antica.

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